Caduta con stile...

« Crescere vuσl dire αvere il cσrαggiσ di nσn strαppαre le pagine della nostrα vitα mα semplicemente vσltαre pαginα. »

« Crescere significα riuscire α superαre i grαndi dσlσri senzα dimenticαre. Crescere significα αvere il cσrαggiσ di guαrdare il mσndσ e di sσrridere. Crescere significα guαrdαrsi indietrσ e αbbrαcciαre i ricσrdi senzα piαngere. Crescere è sαper distinguere lα reαltà dαi sσgni. 

un grandissimo smile a tutte  voi!!!!!!

Come và?

Io tra un pò.. precisamente alle 16.30 devo andare per continuare il lavoro del presepe...

sono tornata dall'Università... alle 14.30...

già.. evviva forza e coraggio!

Mi annoia da morire!!!!!!!!!!!

Comunque... cos'ho fatto?

Oggi mentre il prof spiegava stavo quasi per cadere addormentata, non so voi... ma per ora mi capita...

sarà il troppo stress?

Mà...

a parte ciò.. eravamo in laboratorio... ognuno di noi aveva una candela accesa...

non era per fare atmosfera... serve per il laboratorio di restauro il prof dice che si vede meglio il colore...

dice lui...

ognuno di noi aveva un pezzo di arazzo.. molto bello...

fortuna che erano campioni ovvero imitazioni sennò non sarei quì a scrivervi...

anzi leggereste a caratteri cubitali..

"Studentessa di facoltà di Architettura..."

comunque... non vi svelo niente.. continuo con il racconto..

il mio compagno di banco...

"Il solito Calogero!"

mi guarda e fà...

"Attenta terremoto!"

io sbruffo.. "Non sono così dannosa!"

mi rimangio tutto!!!!!!!!!!!!!!!

Ho iniziato a giocherellare con la matita...

l'avvicinavo lentamente al fuoco e poi l'allontanavo...

poi...

improvvisamente...

La punta della matita ha preso fuoco...

non un fuocherello ma un fuocherone!!

Eppure avrei dovuto arrivarci.. legno+fuoco= incendio!

  

ho tentato di spegnerla con la bocca ma poi...

ho provato a spegnerla con l'unica cosa vicina a me...

ovvero...

l'arazzo!!!!!!!!

-_-

tragedia!!!!!!!!!

Sono riuscita a spegnerla ma... un piccolo forellino mi ha fatto capire che il prof mi avrebbe chiesto...
"Cos'è?"
ho guardato Calogero.. "Che faccio?"
mi aveva fissata per tutto il tempo con un'espressione tragicomica!
Quando mi sono avvicinata alla cattedra per consegnarlo...
"Siggnorina.. prego!"
mi sono morsa la lingua..
"Ehm.... veramente... c'è un problema!"
ha preso il piccolo pezzo di stoffa, "Cosa?"
"C'è un piccolo foro nella stoffa!"
credete se la sia presa con me? niente affatto...
ha iniziato a incolpare il personale credeva che non fossi stata io poi...
"Prof... sono stata io a ridurla così!"
mi ha guardata "lei? Vada per cortesia vada!"
Non ci posso fare niente... odio le bugie! Non le sò dire!
Mentre ero in corridoio Calogero mi ha rimproverata tutto il tempo dicendomi.. "Te ne potevi stare zitta?"
non l'ho ascoltato e non ho neanche visto il gradino... sono caduta davanti un corteo di genitori e figli.. mentre festeggiavano la laurea...
bè..
non cadiamo in depressione.. se la vie!
ridiamo
baciiiiiiiiiiiiiii